La pubblicazione Riti e Feste in Valle d'Aosta, realizzata dall'Ufficio regionale etnologia e linguistica (BREL) ed edita da Musumeci, si è aggiudicata il terzo premio all'edizione 2014 del premio letterario "René Willien".
L'opera, concepita nell'ambito del progetto di cooperazione territoriale transfrontaliera E.CH.I. - Etnografie italo-svizzere per la valorizzazione del patrimonio immateriale, racconta attraverso immagini, testimonianze e testi emozionali 25 tra le più popolari feste valdostane. Un particolare apprezzamento è stato mostrato dalla giuria per la modalità semplice e piacevole con cui è stata presentata una ricca documentazione etnografica.
Il premio, giunto ormai alla sua XX edizione, è intitolato a uno dei grandi promotori delle tradizioni locali e tra i principali ricercatori nell'ambito della cultura valdostana. Ogni anno ricompensa le case editrici che si sono distinte per la pubblicazione di opere di interesse storico, culturale, sociale, geografico ed etnografico per la Valle d'Aosta.
La casa editrice Musumeci si è aggiudicata anche il secondo posto con il libro Champorcher Ieri e Oggi. I cambiamenti del paesaggio attraverso le immagini di un secolo, curato dalla Biblioteca comunale Pierino Danna di Champorcher, sotto la direzione di Mauro Bassignana, Claudine Remacle e Fausta Baudin. Il primo premio è stato assegnato, invece, alla casa editrice Duc per l'opera Saint-Maurice de Sarre. Une paroisse, ses curés, di Stefania Roullet e Adriana Meynet.