Uno degli aspetti complessi e allo stesso tempo affascinati del canto popolare in generale, e della ninna nanna in particolare, è il fatto che queste canzoni, nella maggior parte dei casi, sono sopravvissute grazie alla tradizione orale, attraverso l'espediente del passaparola, tratto caratteristico delle cosiddette culture a trasmissione orale.
La ninna nanna riflette la cultura alla quale appartiene e mette in evidenza elementi di mitologia, di storia, leggende, ma anche una quantità di problemi di natura psicologica, relativi sia all'individuo che agli uomini in generale.
Legata alla precisa funzione di fare addormentare il bambino, la ninna nanna è fortemente radicata nel contesto sociale rurale e nella famiglia patriarcale, dove è gestita quasi per intero dalle donne di varia età: la ninna nanna non è cantata soltanto dalle mamme, ma da tutte le donne di casa - nonne, sorelle maggiori, zie - che possono sostituire la figura materna in questo compito.