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Lancio dei nuovi glossari online nei patois di Valpelline e Fontainemore

20 giugno 2014

 

Due nuovi glossari appaiono sul web nel sito patoisvda.org. Interamente concepiti e realizzati dallo Sportello linguistico, servizio di promozione della lingua francoprovenzale dell'Assessorato istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta, i glossari presentano un quadro essenziale e attuale del patois di ogni variante di questi due comuni, offrendo uno spazio di 1800 termini di uso corrente del francoprovenzale.

I collaboratori, la Sig.ra Agnese Ansermin, per il patois di Valpelline, e la sig.ra Fiorentina Roux, per il patois di Fontainemore, si trovano al centro di questo importante progetto, che ha richiesto più di 10 mesi di lavoro. In questo lasso di tempo, i collaboratori hanno tradotto i 1.800 lemmi proposti e le espressioni in cui è incluso il lemma stesso, gli addetti allo sportello linguistico hanno provveduto alla registrazione sonora, alla trascrizione e revisione ortografica dei termini, all'editing audio e all'archiviazione informatica.

Queste due nuove varianti si sommano alle altre 9 già presenti sul sito (Aymavilles, Arnad, Brusson, Charvensod, Courmayeur, Introd, Montjovet, Valgrisenche e Valtournenche). Tale risultato è stato raggiunto grazie all'aiuto offerto dai testimoni presenti sul territorio:

Nella Joly (Arnad), Liliana Bertolo (Aymavilles), Roberta Esposito Sommese (Brusson), Mario Borbey e Francesca Lucianaz (Charvensod), Sebastian Urso (Courmayeur), Daniel Fusinaz (Introd), Franca Culaz (Montjovet), Ernest Gerbelle et Yvette Buillet (Valgrisenche), Yvonne Barmasse (Valtournenche)

Tenuto conto del fatto che all'interno dello stesso comune possono coesistere diverse sotto-varianti di francoprovenzale, lo Sportello non pretende di presentare "il" patois di un comune (idea, d'altronde, fortemente astratta), ma si limita a proporre, per ogni comune valdostano, una delle numerose varianti possibili.

Questo strumento didattico è stato concepito per un vasto pubblico; si rivolge, inoltre, alle persone che, non conoscendo la lingua, desiderano avvicinarsi al francoprovenzale, alle scuole, ai ricercatori, senza dimenticare i Valdostani che, nonostante utilizzino la parlata, vogliono approfondire le loro conoscenze o confrontare la loro variante con quella di altre realtà valdostane.

La loro diffusione in linea permette di avere strumenti di facile utilizzo per gli utenti, che si adattano ai nuovi modi di comunicazione e che sono in continuo aggiornamento. Il sistema di indicizzazione del sito è stato sviluppato per accelerare la ricerca delle parole chiave. È stato ugualmente concepito per facilitare l'accesso alle parole da parte dell'utente che non padroneggia ancora perfettamente la grafia.