Cerca

Dizionario

Contenuti del sito

Multimedia

Testi in patois

Documenti

Glossario on line: facciamo il punto della situazione!

05 luglio 2019

Quest'anno il sito patoisvda.org compie 8 anni. Il lavoro che ci ha portati a questo punto è stato lungo ed impegnativo. È arrivato, però, il momento di fare il punto della situazione rispetto a quello che è stato fatto, quello che si sta facendo e a quello che si farà.

La perla del sito è sicuramente il Glossario, uno strumento che permette di cercare le parole nei diversi patois della Valle d'Aosta. Il Glossario è trilingue, quindi la ricerca può essere svolta in italiano, francese o in patois, inoltre ad ogni parola ricercata è legata una traccia audio e delle frasi che permettono di meglio comprendere il contesto nel quale quella parola viene usata.

Sul sito è possibile reperire pubblicazioni in patois, testi sonori, racconti, schede didattiche per adulti e bambini e tanto altro. Diciamo che ce n'è per tutti i gusti.

Ma torniamo a parlare del Glossario, che è un grande progetto aperto e ancora in fase di lavorazione che tiene impegnato il personale del Guichet ormai da numerosi anni. Si continua, giorno dopo giorno, a raccogliere il materiale nei diversi comuni della nostra regione al fine di inserire on line quante più varianti di patois sia possibile.

Prima di pubblicare il tutto, però, il lavoro è molto lungo: bisogna trascrivere in modo corretto tutte le parole, preparare le traduzioni in italiano e in francese, registrare le tracce audio che andranno ad accompagnare le parole presenti nel Glossario.

Ma ora diamo qualche numero, il Glossario del Gnalèi è on line con ben 25 varianti dei seguenti comuni:

-          Antey Saint André

-         Aosta-Porossan

-          Arnad

-          Ayas

-          Aymavilles

-          Brusson

-          Challand Saint Anselme

-          Challand Saint Victor

-          Cogne

-          Courmayeur

-          Doues

-          Fontainemore

-          Introd

-          Issogne

-          La Thuile

-         Montjovet

-          Pontboset

-          Quart

-          Rhêmes Saint Georges

-          Saint Marcel

-          Saint Vincent

-         Valgrisenche

-          Valpelline

-          Valtournenche

-         Villeneuve

Il personale del Guichet, come già ribadito, continua la raccolta del materiale sul territorio per poter aggiungere altri glossari on line. Un grande ringraziamento va fatto alle amministrazioni comunali che collaborano con noi e che organizzano presso le loro sedi i gruppi di lavoro per la compilazione delle schede di raccolta dati. Un grazie anche a tutti i collaboratori che in ogni comune ci mettono a disposizione la loro conoscenza del patois, la loro cultura e il loro tempo. Senza loro non sarebbe stato possibile continuare questo grande e meraviglioso lavoro che porterà ad avere nello stesso posto un piccolo glossario ma con le diverse varianti di patois presenti in Valle d'Aosta.

I comuni nei quali si sta facendo al momento la raccolta dati sono:

-          Avise

-          Bionaz

-          Brissogne

-          Fénis

-          La Magdeleine

-          Lillianes

-          Nus

-          Pollein

-          Saint-Nicolas

-          Saint-Oyen

-          Saint-Rhémy-en-Bosses

-          Torgnon

Negli uffici del Gnalèi, al terzo piano in via Croce di Città 16 ad Aosta, si lavora invece sulle registrazioni sonore e sugli ultimi arrangiamenti prima della pubblicazione sul sito. Le varianti di patois sulle quali si sta lavorando al momento, dove la raccolta dati è stata fatta ma la si sta rielaborando, sono Arvier, Bard, Champorcher, Charvensod, Emarèse, Etroubles, Gressan, Perloz, Morgex e La Salle.

Il Gnalèi è sempre a disposizione per coloro che vogliono avere maggiori informazioni sul servizio, per chi va a curiosare tra le pagine del sito e ha dei dubbi da chiarire, per effettuare delle traduzioni in patois e per la correzioni di testi.

Se qualche amministrazione comunale è interessata a far parte del progetto del Glossario può contattarci in qualunque momento.

Un grande ringraziamento a chi continua a sostenerci e a seguirci.

E ora? Si torna al lavoro!