Archiviato il 54° Concours Cerlogne con i due giorni di festa di Charvensod, è ormai tempo di bilanci.
L'edizione 2015/2016, come ogni anno, ha visto centinaia di alunni valdostani lavorare su un tema proposto, con l'obiettivo di realizzare un dossier che rendesse conto della ricerca svolta durante l'anno scolastico. Nella fattispecie, quest'anno si è trattato di proseguire l'indagine, iniziata in occasione della precedente edizione, sui savoir-faire radicati nel nostro territorio.
In accompagnamento all'attività di ricerca, durante l'anno, le classi hanno preso parte a un percorso di animazione culturale e linguistica tenuto da esperti francoprovenzali. Scopo principale degli incontri è stato introdurre bambini e ragazzi nel cuore del tema, sostenendo, in tal modo, il lavoro degli insegnanti, anche in ambienti dove si registra una minore presenza di patoisant.
Per la realizzazione dei dossier, inoltre, i docenti si sono potuti avvalere della consulenza linguistica, in particolare rispetto alla grafia del francoprovenzale, offerta dallo Sportello linguistico Lo Gnalèi.
Al culmine di queste intense attività scolastiche, ben 59 lavori sono stati presentati dalle scuole e sottoposti all'esame della commissione giudicatrice, nominata dal Centre d'Etudes Francoprovençales "R. Willien".
Compito della giuria, valutare i dossier, sulla base di una precisa griglia di valutazione, per stilare una classifica e ricompensare con una somma in denaro gli sforzi compiuti.
Tra i criteri presi in considerazione, figurano il rispetto del tema, la ricchezza delle informazioni raccolte e il loro grado di approfondimento, la presenza del francoprovenzale e la messa in atto di attività volte stimolare la conoscenza di questa lingua, il valore documentale della ricerca.
Grande importanza, inoltre, è stata attribuita alla qualità della relazione sul lavoro svolto, allegata ai dossier, redatta dagli insegnanti allo scopo di mettere in luce la metodologia di lavoro seguita, nonché le strategie didattiche adottate, anche in un'ottica di integrazione con il curricolo scolastico.
Dopo un attento esame, ben 18 sono stati i dossier che, per aver soddisfatto tutti i parametri stabiliti dalla commissione, si sono meritati la menzione di eccellenza e il relativo premio di 100 €. Gli altri lavori hanno avuto una valutazione di "molto bene" e "bene" che è valsa alle scuole una ricompensa di 90 € o 70 €.
In generale, si è registrato quest'anno un significativo innalzamento della qualità dei lavori presentati che si è accompagnato ad un generale rispetto delle consegne e dei tempi di realizzazione. Elemento di grande valore, inoltre, è stata la presenza generalizzata del francoprovenzale all'interno dei dossier.
Ecco l'elenco delle classi che si sono aggiudicate la menzione di eccellenza:
I.S. J.B. Cerlogne Scuola dell'Infanzia di Sarre-Chesallet
I.S. M. I. Viglino Scuola Secondaria di I grado di Villeneuve, classe IIC
Scuola Primaria di Cogne, classi III e V
I.S. Grand-Combin Scuola Primaria di Valpelline, classi I e II
Scuola Primaria di Valpelline, classi III, IV e V
I.S. Abbé P. Duc Scuola Primaria di Châtillon-La Sounère, classi I e II
Scuola dell'Infanzia di Verrayes-Chef-lieu, sezioni A, B, C
I.S. Luigi Barone Scuola dell'Infanzia di Brusson, sezioni I e II
Scuola dell'Infanzia di Challand-St-Anselme
Scuola Primaria di Challand-St-Victor
Scuola Primaria di Brusson
Scuola Secondaria di I grado di Brusson, classi IF, IIF, IIG
I.S. Evançon 2 Scuola Primaria di Arnad, classi I e II
Scuola Primaria di Arnad, classi III, IV e V
Scuola dell'Infanzia di Arnad, sezioni 1 e 2
I.S. Mont-Rose A Scuola dell'Infanzia di Champorcher
Scuola Primaria di Donnas-Vert
I.S. Mont-Rose B Scuola Primaria e dell'Infanzia di Perloz